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“A quel tempo danzavano per le strade come  pazzi, e io li seguivo a fatica, come ho fatto tutta la vita con le persone che mi interessano, perchè le uniche persone che esistono per me sono i pazzi, i pazzi di voglia di vivere, di parole, di salvezza, i pazzi del tutto e subito, quelli che non sbadigliano mai e non dicono mai banalità ma bruciano, bruciano come favolosi fuochi d’artificio gialli che esplodono simili a ragni sopra le stelle e nel mezzo si vede scoppiare la luce azzurra… “

(Jack Kerouak, On the road)

Questo solstizio si presenta con una evidente opposizione nell’asse Cancro – Capricorno: la Luna in primo campo, la nostra voglia di amare, di tenerezza, la voglia di essere e di esprimerci come individui è ancora pesantemente frustrata dalla “dura realtà” espressa dallo stellium in Capricorno in settimo campo.
Sole e Marte in sesta casa parlano del tema della salute, del vivere quotidiano, ed ancora esprimono sofferenza.
Saturno è all’esatta quadratura con Urano, l’ultima di tre avvenute nel 2021: Saturno sta finendo il suo lavoro per portare alla nostra consapevolezza chi siamo davvero, alla responsabilità delle scelte che abbiamo da fare se vogliamo creare il nuovo. Solo allora passerà la consegna a Urano, pianeta dell’innovazione, della libertà e dell’illuminazione. E’ un percorso che può passare solo attraverso Saturno.


Mi piacciono però Giove in nono campo e Nettuno al Medio Cielo, mi piace che campeggino in alto nel tema di questo cielo e in aspetto fluido, Giove che sta per entrare a giorni nel segno dei Pesci, la sua dimora.
Giove è il complementare di Saturno e in qualche misura lo è anche Nettuno. Rappresentano la Grazia, dove invece Saturno è lo Sforzo (sono lati della stessa medaglia).
Ci stanno dicendo “va bene, guarda dove ti senti stretto, dove sei scomodo, metti a fuoco come ti senti, chi sei davvero e inizia a immaginare, guarda un po’ più lontano, spingiti oltre, puoi diventare quella persona che hai sognato di essere dal più profondo della tua anima”.
Il Pesci è il superamento di tutte le fasi evolutive umane, di chi è arrivato “al di là”, oltre, nello spazio dell’acqua senza tempo, è l’acqua del grande oceano dell’anima, luogo della più potente espressione della sensibilità.
Jack Kerouak, Pesci eccellente, lo esprime bene nel personaggio Dean Moriarty del suo romanzo, un “pazzo” che va oltre ogni forma di conformismo, che contrasta ogni senso di staticità e che invece ama follemente la vita, nel suo fluire meraviglioso e ininterrotto. Così sono i mari e gli oceani, dove nulla rimane lo stesso, attimo dopo attimo.
Il Pesci rappresenta l’assenza di confini, gli stessi confini che il Capricorno sottolinea e sancisce, visto in senso evolutivo per separare il terreno dall’ultraterreno, come monito per l’essere umano, ma anche come limite, restrizione, regole, controllo, depressione, autorità, falce.
Riusciranno i nostri eroi a superarsi? Quali progetti meravigliosi, quali sogni vogliamo realizzare?
Un augurio di cuore a tutti noi, umani in evoluzione, sognatori folli e coraggiosi, buona navigazione!!!

UN AIUTO DALLE PIANTE


GINKGO BILOBA, L'”IMMORTALE”
Antenato del Regno vegetale, sa come invecchiare bene, l’unica specie sopravvissuta di una classe di piante, le Ginkgoidine, diffuse sul pianeta circa 250 milioni di anni fa, è praticamente un fossile vivente. E’ riuscito a resistere alle ere glaciali, alle radiazioni della bomba di Hiroshima, resiste all’attacco di qualunque parassita, è infatti ampiamente usato nei nostri parchi cittadini, è antico ed elegante. In Oriente è un albero sacro.
Praticamente un immortale, ecco perchè possiamo senz’altro considerarlo un “saturnino”, ci aiuta ad invecchiare bene.
Dalle sue foglie si ricavano preparati per la circolazione periferica, venosa e cerebrale e l’irrorazione sanguigna degli organi; riduce la viscosità del sangue e l’aggregazione piastrinica con azione antitrombotica e protettiva nell’ischemia cerebrale.
Protegge le membrane cellulari e le pareti dei vasi sanguigni.
Antiossidante, blocca i radicali liberi.
Azione antinfiammatoria e antiallergica; antispasmodica sui bronchi e l’intestino.
Combatte i processi sclerotici dll’invecchiamento, diverse vasculopatie e in particolare i disturbi della memoria.
Si usa come estratto secco in capsule o in Tintura Madre.
N.B.: Va usato sotto stretto controllo medico: sono da evitare i savradosaggi, l’uso troppo prolungato e l’associazione con altri farmaci anticoagulanti e antiaggreganti piastrinici (aspirina, vitamina E, salice, ecc.).

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