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ECLISSI ANULARE SOLARE 14 OTTOBRE 2023
LUNA NUOVA IN BILANCIA 21°08′

Questa luna nuova si forma sul Nodo lunare sud, in opposizione al Nodo nord in Ariete congiunto a Chirone: i protagonisti dunque sono Venere e Marte.
Si sente sempre più forte nell’aria il bisogno di giustizia che viene da ferite antiche, risalgono dal profondo il dolore e la rabbia di tutte le volte che abbiamo vissuto sentimenti di sopruso e di sopraffazione. Lo vediamo dolorosamente nei fatti mondiali, ritornano a scoppiare antiche guerre in modo sempre più violento. Lo vediamo anche nel nostro quotidiano, scoppi d’ira, alzate di testa e sempre più spesso gesti estremi nelle famiglie, lo viviamo nel senso di oppressione da parte dei “poteri forti” che restringono sempre più la nostra area di libertà personale in ragione di supposti pericoli che esigerebbero “difese” di ogni tipo. Siamo seduti sopra una polveriera. Parole di Marte, dio della guerra nella sua ottava più bassa.
Dov’è il nostro potere di esseri umani? Dove la nostra responsabilità?
Entrare nel conflitto, nelle resistenze, nel concetto di difesa? Accettare le regole del gioco della Separazione che, francamente, diciamocelo, non ci ha rotto abbastanza?

E allora “andrà tutto bene?” No. Non per come intendiamo noi “bene”, cioè status quo, ritorna tutto come prima. Andrà tutto bene secondo gli equilibri dell’universo.
Plutone quadrato all’asse dei nodi spacca e dà le ultime spallate a tutte le relazioni squilibrate, non sono più ammesse relazioni basate su manipolazione e controllo. Eris congiunto al Nodo nord accende gli animi e invita allo scontro.

Questa lunazione bilancina però richiama Venere e ci offre lo spunto, ancora e ancora e ancora, per spostarci sull’altro polo dell’asse, si chiama Amore, quello sacro di cui siamo assetati.
Non l’amore sentimentalismo, non l’amore seduzione (= condurre a sé, l’ego che vuole conquistare, qui saremmo nel territorio di Marte), nemmeno quello delle fiabe.
Parliamo di quello che travolge e stravolge corpo, anima e spirito, l’esperienza radicale che altro non è che una Forza Cosmica, il mistero dell’attrazione, potenza di Aggregazione, la stessa che agisce nel nostro corpo in ogni istante: atomi si aggregano a formare molecole, cellule, per promuovere la vita. E’ la stessa forza che governa le stelle e l’universo tutto.
Giuliana Conforto, nota astrofisica, ne ha fatto oggetto di studio scientifico e lo spiega magnificamente citando grandi iniziati come Giordano Bruno: “Un’unica Forza, l’Amore, lega e dà vita a infiniti mondi” e Dante “la Forza che muove il Sole e le altre stelle”.
L’amore porta alla trasformazione, ad un cambiamento di stato, dal Caos al Logos.
“Ama il prossimo tuo come ami te stesso” Uno disse, il focus di questa affermazione non è il prossimo ma quel “te stesso”, come punto di partenza, come conditio sine qua non.
Riflettiamo: siamo in grado di amare noi stessi? Sappiamo che cosa significa amare noi stessi?
Questo è il punto su cui trovare quella responsabilità e quel potere che può dare inizio a nuova vita, così cambiamo il mondo, non entrando nei conflitti. E non significa stare passivi ma agire nel mondo prendendo la propria posizione, ci vuole coraggio (cor = cuore, agire con il cuore) ad agire il “no” (non basta dirlo, gridarlo nelle piazze) e a costruire e offrire esempi di “sì”.
Questo è espressione di “amore per sè stessi”, non tradire sè stessi.
C’è il prendersi cura di sè in ogni istante, a partire da un buon caffè la mattina che, invece di venire frettolosamente trangugiato pensando agli impegni del giorno, possiamo offrirci con amore assaporandolo lentamente. E così ogni azione, ogni pensiero, ogni parola siano puliti, senza tossicità, ma riflettano rispetto.
Venere, signora di questa lunazione, da poco entrata in Vergine e uscita dal cono di retrogradazione, ora ha ripreso vigore, ma con lucidità, mette sotto esame le relazioni, invita ad un sano prendersi cura della salute, è un po’ seria e malinconica ma ritornerà in quota con nuove idee ed entusiasmo il 23 ottobre con il trigono a Giove e a fine ottobre trigona a Urano.

Il simbolo sabiano del grado 22 Bilancia di questa luna nuova dice: “Un bambino dà da bere agli uccelli alla fontana”
parola chiave: sollecitudine. Un’anima semplice, sincera, dona acqua pulita di fonte a esseri meno evoluti, assetati di nuova vita.
Trasformare il deserto in un giardino.

UN AIUTO DALLE PIANTE
LA ROSA

Pianta di Venere, evoca tanti simboli, nelle diverse tradizioni. In epoca ellenistica rappresentava il primo grado di iniziazione ai misteri di Iside, nelle cattedrali i rosoni erano oggetto di meditazioni trascendenti, come dei mandala, al pari dei petali della rosa. Nell’iconografia cristiana la rosa è la coppa che raccoglie il sangue del Cristo, evoca la rugiada celeste della redenzione e il Santo Graal. La troviamo nel simbolo del movimento iniziatico dei Rosacroce, la “rosa candida” della Divina Commedia come immagine del Paradiso e formata dai beati disposti in cerchi concentrici nella spirale dei petali, in cui domina Maria, la cui immagine è sempre accompagnata dalle rose, da cui anche il rosario.
E’ simbolo di fioritura spirituale dell’essere umano, immagine dell’anima. E’ l’equivalente dell’orientale fiore di loto.
La parola rosa ha una parentela semantica con il latino ros, pioggia, rugiada (Rosmarino = rugiada di mare).
Recepiamo le virtù della rosa anche solo osservandola, ammirare il velluto dei suoi petali è una carezza per gli occhi.
L’olio essenziale più pregiato è quello della Rosa damascena, le coltivazioni migliori sono in Bulgaria, in Marocco e in Turchia. E’ un olio prezioso, il suo costo ne è la prova ma ne basta una goccia applicata massaggiando dolcemente la regione del quarto chakra per sciogliere qualunque tensione, ansia o dolore, perchè supporta il cuore.
Anche l’uso di una buona acqua di rose ha un buon effetto.
L’olio essenziale ha delle ottime proprietà sulla pelle, come anche il meno prezioso olio di rosa mosqueta che però non profuma.
Il profumo di rosa suscita comunque sensazioni molto intense, sempre armonizzanti, aiuta ad aprire il cuore all’amore.
Due parole vanno dette in breve anche per il magnifico rosmarino, pianta solare che, al pari della rosa ma in modo diverso, risveglia sentimenti di fiducia e la gioia nell’amore. Inoltre dona grande vigore, forza e coraggio. E ora più che mai ce ne sarà un gran bisogno!

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