Accade di notte, c’è la Luna piena, un senso di incantesimo nell’aria, la Sacra Orsa coi suoi cuccioli è spaventata, annusa l’aria, è troppo dolce. Poi accade tutto: un colpo di fucile, Lei cade, i cuccioli si disperdono.
Per i nativi americani l’Orso è un animale sacro, simbolo di forza, coraggio, saggezza, esprime l’energia del Femminino divino, è la Grande Madre; il suo ritirarsi in letargo nella grotta è simbolo di introspezione, connessione del Cielo con la Terra.
La Luna è congiunta a Nettuno nei Pesci, dove è presente anche Saturno. Il femminile ricettivo dilatato ed enfatizzato da Nettuno nel segno del sogno, dell’immaterialità, dove tutto sembra possibile, tutto è e tutto si dissolve contemporaneamente.
In opposizione il Sole-Vergine congiunto a Mercurio retrogrado, la mente analitica si illude di “sapere” e di controllare.
La scena si svolge nei territori della crisi dell’essere, i pianeti retrogradi (ben sei) indicano che si vuole mettere caos nell’ordine. Saturno, l’autorità, nel segno dei Pesci, esprime la volontà di confondere, di giocare alle ombre cinesi, nella sua retrogradazione ci trasmette un film già visto e spezza le nostre ultime illusioni.
Qual è la verità? Dov’è la realtà? Sogno o son desto? Quale realtà sogno?
Plutone, nei gradi anaretici del Capricorno, anch’esso in moto retrogrado, prima di entrare definitivamente nell’Acquario, va ad abbattere gli ultimi edifici delle nostre vecchie strutture-regole, prima di andare a cercare di smaterializzare l’umano e di convincerlo che si possano sopprimere o unificare le polarità yin e yang (non ridete, please).
Il territorio dei Pesci è quello del sommo sacrificio: cara Amarena, grazie per la bellezza che hai offerto, per i cuori che hai toccato, per aver fatto sentire a tante persone il sapore della verità che Amore in natura offre. C’è stato tanto bisogno di fare esperienza di te, hai incarnato il meglio di un’identità umana coesa con il sacro della vita. La tua uccisione è l’oscena materializzazione di ciò che i “bassi” intendono compiere: uccidere il sacro, sopprimere lo spirito, recidere le radici dell’essere, perchè fa paura.
Siamo forti abbastanza per difendere tutto ciò?
Certo questo è stato un brutto sogno ma come sempre lì si rende disponibile un salto di coscienza, lì si trova il messaggio evolutivo.
Grazie Amarena, o come ti chiamano gli abruzzesi, “Ama”.
P.S.: Forza che a fine settembre Mercurio esce dal tunnel delle retrogradazioni e trigona Urano. Chissà che riusciamo a ritrovare lucidità e qualche bella intuizione per ripartire dopo questa stasi sonnolenta di inceppi e incertezze. Stiamo svegli!
